Medicina Spagyrica
La medicina spagyrica è la scienza che considera il legame di potere curativo delle piante con i movimenti dei pianeti e lo studio dello Zodiaco, anche per determinare la giusta predisposizione il giusto aiuto dell’organo al rimedio.
Si basa sulla convinzione che la malattia dipenderebbe da squilibri energetici che si manifestano solo in un secondo momento anche su piano fisico. Per tale motivo, per curare la malattia è necessario agire innanzitutto sulle parti più “sottili” dell’uomo.
Considera e studia pertanto tutte le relazioni che intercorrono fra il microcosmo (l’uomo), il macrocosmo locale (i tre regni minerale, vegetale e animale) ed il macrocosmo (il cosmo).
La Spagyria riconosce all’individuo la capacità di ristabilire il proprio equilibrio.
Importante sapere che, chi si occupa di spagyria si occupa di corpi viventi e non di semplici molecole derivate da estrazioni con metodologie positivistiche.

La sua lavorazione, basata secondo antichi canoni, parte dalla raccolta della pianta in base al loro ciclo naturale, in zona non inquinata, seguendo rigorosamente dei tempi per ogni singolo vegetale; sia nella raccolta che nella sua lavorazione, come l’ora, il luogo, il giorno, il periodo, cecando di rispettare la complementarità uomo e regno vegetale.
Si estrae così la vitalità della pianta, con energia che si manifesta allo stato nascente e con forza crescente.
Poiché’ si parla di un metodo di lavorazione alchemica, è opportuno definire anche il termine Alchimia, che sarebbe composto da AL il cui significato sarebbe Dio, e CHIMIA, chimica. Ne uscirebbe il significato di “chimica di Dio”.